top of page

blog

TRATTAMENTO ESTETICO NATURALE


L’attrazione per la bellezza sembra essere universale.


Secondo il detto “è bello ciò che piace” la bellezza sembrerebbe essere un fatto di gusto, ma il gusto appartiene alla soggettività, alla propria sensibilità.

La bellezza invece ha un carattere “assoluto” e viene ricercata, rappresentata ed espressa nel corso della storia e delle culture attraverso uno stile.


Bellezza vuol dire salute, salute vuol dire energia che fluisce liberamente nel nostro organismo. Quando il corpo è vivo, sano e libero da tensioni croniche, è sicuramente bello e vitale fuori.

Molte persone negano i propri sensi e il proprio piacere e subiscono acriticamente i dettami della moda e della bellezza. L’individuo schiavo della moda ha abbandonato il proprio gusto personale in favore del conformismo e quindi si focalizza fuori dal proprio “sé” per situazioni di insicurezza, restando condizionati dal giudizio e dall’accettazione degli altri, per potere trovare la propria sicurezza, anziché centrarsi su di sé e avere fiducia del proprio sentire. Questa situazione si è fatta così critica che spesso un corpo contratto, magro e scarno è stato preso a modello della bellezza femminile.



“La bellezza e la grazia sono la meta verso cui si dirigono molti dei nostri sforzi coscienti.

Vogliamo essere più belli e graziosi perché sentiamo che queste qualità conducono alla gioia.

La bellezza è il fine di ogni azione creativa: a livello personale, in casa e nei dintorni, a livello artistico e nel nostro lavoro. Nonostante l’interesse per la bellezza, il mondo diventa sempre più brutto. Probabilmente ciò accade perché la bellezza è diventata un ornamento piuttosto che una virtù, un simbolo dell’io invece di uno stile di vita.

Siamo coinvolti dal potere e non dal piacere inteso come modo di vivere, e il risultato è che la bellezza ha perduto il suo significato di immagine del piacere.”

- A. Lowen -

Seguimi su:
  • Facebook Social Icon
Post recenti
Archivio
Cerca per tag
bottom of page